Gli stilisti Dolce e Gabbana al centro di un’inchiesta. Avrebbero evaso circa un miliardo di euro di tasse

Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono al centro di un’inchiesta con l’accusa di aver evaso al fisco per quasi un miliardo di euro. I due celebri stilisti (che annoverano tra i loro clienti e amici nomi come Victoria Beckham, Madonna e Kate Moss, Kylie Minogue, Lady Gaga e Naomi Campbell) sono stati oggetto di indagine per gli ultimi tre anni. I funzionari della Finanza si sono concentrati su una società costituita in Lussemburgo attraverso cui le royalties di vendita sono state tassati al 3 per cento permettendo a Domenico Dolce e Stefano Gabbana di evitare le tasse italiane più alte. L’indagine si concentra su una mancata dichiarazione di ricavi per un ammontare di circa 840 milioni di euro. L’accusa rivolta a Dolce e Gabbana è quella di aver creato una società in Lussemburgo nel 2004 e 2005 cui è stato dato il controllo dei marchi del gruppo, evitando in tal modo le tasse italiane. La società lussemburghese si chiama Gado, un acronimo dei cognomi dei due stilisti. L’etichetta vanta anche star di alto profilo nella sua pubblicità, con Madonna nella campagna donna attuale e Scarlett Johansson come volto del Make-up della griffe. Oltre a Dolce e Gabbana altri sette altri funzionari della società sono stati messi sotto inchiesta. Oggi nessuno è stato disponibile per un commento presso la loro sede di Milano.