Il bug dell’anno bisestile manifestatosi nelle Playstation3 rischia di rivelarsi un brutto colpo per la Sony
Ha fatto scalpore la notizia di qualche giorno fa dell’anomalia manifestatasi nelle Playstation 3, di tutto il mondo. “Errore 8001050F” è stato messaggio che tutti gli utenti della popolare console, hanno visualizzato lo scorso 1 marzo, accendendo la Playstation.
Il sistema è rimasto letteralmente paralizzato, impossibilitato a collegarsi in internet e addirittura anche a eseguire alcuni giochi off-line. Il problema è stato evidenziato nelle PS3 di nuova generazione mentre il modello slim è rimasto indenne. L’anomalia è un difetto di programmazione, causato da un bug nell’orologio interno della console, che ha considerato il 2010 come anno bisestile puntando la data al 29 febbraio, anziché il 1 marzo. Immediatamente in internet si è scatenata la furia dei “videogamers” in un primo momento preoccupati e, dopo il breve messaggio apparso sul blog della Sony che avvisava dell’errore, inviperiti contro la casa costruttrice della console. I tecnici sono ora al lavoro per ripristinare la normalità tuttavia l’incidente rischia di rivelarsi un brutto colpo per la Sony, impegnata da anni nella battaglia contro i colossi rivali Microsoft e Nintendo.