Il prossimo 28 marzo l’Earth Hour: diamo un po’ di respiro alla Terra

WWF-earth-hour-28-marzo

Il Wwf ha recentemente realizzato uno studio sui possibili impatti che le mutazioni climatiche possono avere sulle svariate specie animali.
Secondo la più grande organizzazione per la conservazione della natura, a rischio sarebbero diversi esemplari: l’orso polare, i pinguini, l’elefante africano, le tartarughe marine, le tigri, le balene, i delfini, gli oranghi, gli albatros, i canguri e le barriere coralline.La ricerca è stata effettuata in vista dell’Earth Hour del prossimo 28 marzo, quando il mondo per un’ora (dalle 20:30 alle 21:30 ora italiana) spegnerà le luci. Per l’edizione di quest’anno l’obiettivo è ambizioso: si vuol arrivare a coinvolgere un miliardo di persone e più di 1.000 città. Si spegneranno monumenti famosi come la Tour Eiffel, il Colosseo, le Cascate del Niagara e il più alto grattacielo del mondo il Taipei 101 in Cina. Sto già preparandomi ad una serata a lume di candela e vi esorto a fare altrettanto!
Per aderire all’iniziativa:

http://www.wwf.it/oradellaterra/registrati.aspx

Bob

1 commento

I commenti sono chiusi.