Le spettacolari fotografie di Clark Little, il fotografo surfista che cattura le onde oceaniche in movimento – parte 2

Segue da parte 1

Per raccogliere gli scatti sorprendenti ha usato la sua esperienza di navigazione per tracciare le posizioni migliori e la tempistica per l’immagine perfetta. “Occorre conoscere i tempi del moto ondoso, e come per sfuggire loro se necessario. Occorre sempre tener conto delle maree, dell’altezza e direzione moto ondoso e del vento, delle condizioni meteo, oltre a saper nuotare molto bene.”Io indosso pinne fatta per il bodysurfing che sono un salvagente e possono tirarmi fuori da situazioni pericolose, molto rapidamente” aggiungendo che “L’oceano è sempre in movimento e cambiare continuamente, niente è mai uguale a se stesso. Essere in grado di lavorare in un ambiente come questo è un sogno”.

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