Si regala un piercing alla lingua per il suo compleanno e muore 48 ore dopo

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Due giorni dopo il suo trentaquattresimo compleanno, in occasione del quale aveva deciso di regalarsi un piercing alla lingua, Amanda Taylor è morta per avvelenamento del sangue. La madre sessantunenne riferisce che il piercing era qualcosa che sua figlia aveva sempre desiderato. La donna, abitante di Caerphilly, nel Galles del Sud, si è fatta accompagnare da un’amica per avere da lei sostegno morale. Ha speso 25  sterline per farsi inserire nella lingua una barra di 22 millimetri in acciaio inossidabile, presso la gioielleria Silverhand nel centro di Cardiff. E’ poi andata a mangiare un gelato per diminuire il dolore alla bocca.

La mattina dopo la sua lingua si è gonfiata e il giorno seguente il suo medico di famiglia, dal quale si era recata, le ha prescritto degli antibiotici per una sospetta tonsillite. Amanda ha continuato a sentirsi male e ha trascorso la giornata a casa. La madre preoccupata è andata a farle visita alle 5:30, trovandola morta, riversa sul pavimento del salotto. Dai primi esami risulta che la morte sia avvenuta per setticemia e polmonite bronchiale. La sua famiglia non si rassegna e ha disposto altri accertamenti che chiariscano meglio le cause della prematura scomparsa della donna.

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