Su Titano c’è vita? Secondo gli ultimi dati raccolti dalla sonda Cassini sembrerebbe proprio di sì

Grazie ai recenti dati raccolti dalla sonda Cassini gli scienziati sono arrivati alla conclusione che vi sia una altissima probabilità che su Titano, una delle lune di Saturno, ci possa essere vita. Titano e noto per essere il luogo del Sistema Solare che più assomiglia alla Terra: la sua superficie è infatti ricoperta di montagne e costellata di laghi e fiumi costituiti però non di acqua ma di metano.
I dati provenienti dalla sonda Cassini, pubblicati sulle riviste Icarus e Journal of Geophysical Research, dimostrano che il gas idrogeno che scorre attraverso l’atmosfera Titano scompare in superficie, suggerendo che potrebbe essere respirato da microorganismi alieni.
Tuttavia, nonostante gli indizi lascino presagire la presenza di primitive forme di vita, alcuni esperti avvertono che ci potrebbero essere altre spiegazioni ai dati rilevati da Cassini.
Gli scienziati comunque sono concordi su una cosa: quando tra 4 miliardi di anni il Sole, giunto alla fase terminale del suo ciclo vitale, si trasformerà in gigante rossa inghiottendo la Terra, su Titano, grazie all’innalzamento della temperatura, potrebbero crearsi le condizioni ideali per lo sviluppo della vita di organismi complessi.