Al Qaeda prepara contro l’America un attentato peggiore dell’Undici Settembre

Lo scenario è a dir poco apocalittico: Al Qaeda starebbe organizzando in America un attentato al cui confronto il crollo delle torri gemelle apparirebbe cosa insignificante. A rivelarlo è un ex dirigente della cellula yemenita di Al Qaeda che al quotidiano al-Quds-al-Arabi ha parlato di una ripresa positiva della nota organizzazione terroristica. Al Quaeda godrebbe secondo tale fonte di ottima salute, avrebbe anzi imparato dai propri errori e sarebbe pronta a colpire con inaudita violenza.
George W. Bush nel suo primo discorso radiofonico da presidente uscente si impegna a garantire all’America e al mondo una “transizione senza strappi” dalla propria amministrazione a quella entrante del neo-eletto Barack Obama.   

Bush, sottolineando il fatto che si tratterà della prima transizione presidenziale in tempi di guerra dopo quarant’anni, ha parlato di uno sforzo senza precedenti per tutelare gli Stati Uniti affinché, superato senza incidenti il momento topico del passaggio di consegne, il nuovo presidente possa subito mettersi a lavoro con la sua squadra.