Al ristorante La Conchiglia d’Oro di Pineto l’eccellenza della cucina marinara incontra i vini di Marina Cvetic
Seduta alla mia destra, al tavolo d’onore del Ristorante La Conchiglia d’Oro di Pineto, per la serata inaugurale di Bacco in Conchiglia, Marina Cvetić non appena si accorge che il mio calice è vuoto prontamente mi dà il suo, appena riempitole dal sommelier. Un bicchiere vuoto, dinanzi ad un piatto prelibato come quelli che con sapiente maestria ha approntato per l’occasione lo chef Claudio di Remigio, è poco meno di un sacrilegio per lei. Mentre gustiamo un risotto poetico nella sua prelibatezza, mi parla del suo inguaribile ottimismo e della sua insancabile attività di viticoltrice e produttrice di vini di eccellenza, della vendemmia, della pioggia: «vendemmieremo anche di notte, se necessario», dice, e non si può non prenderla sul serio. Le sue pregiate etichette, scelte con perizia, accompagnano la deliziosa cena marinara conferendole un carattere di unicità; quella che porta il suo nome, il Marina Cvetić Riserva Trebbiano d’Abruzzo 2010, ha un bouquet che incanta, una corposità magnifica. Alla Conchiglia d’Oro si gusta l’eccellenza: cucina di gran classe, pesce freschisismo, oli e vini pregiati. Da restare senza parole. Il connubio tra grande cucina e grandi vini è perfetto, sono frutto entrambi di autentica passione: assolutamente da sperimentare!