Arrestati i responsabili dell’estorsione ai danni di John Travolta: volevano rendere pubbliche le foto scattate al figlio Jett agonizzante – parte 1

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Emergono nuovi dettagli circa il tentativo di estorsione subito da John Travolta e dalla sua famiglia alle Bahamas, seguito alla morte del figlio Jett. La notizia, che vi avevamo dato in anteprima, si arricchisce di nuovi particolari: i maggiori indiziati sono l’autista di ambulanza Tarino Lightbourne e l’ex ministro del turismo Obie Wilchcombe, entrambi arrestati ieri, venerdì. Giovedì era stato arrestato il senatore Pleasant Bridgewater, coinvolto nel complotto e successivamente rilasciato su cauzione.
John e sua moglie Kelly Preston sono stati contattati da due persone che li hanno minacciati di rendere pubbliche
delle fotografie scattate al figlio Jett poco prima che morisse se non fossero stati dati loro in cambio milioni di dollari.
Fortunatamente i Travolta, pur sconvolti dal dolore recente, hanno trovato la forza di reagire denunciando i ricattatori.
I funerali di Jett, morto a sedici anni per un violento ictus, si erano svolti privatamente nella casa di famiglia in Florida. Per l’occasione era stato allestito un tendone bianco per ospitare i partecipanti. La cerimonia funebre era stata officiata da un ministro di Scientology, la setta alla quale la famiglia Travolta appartiene da molti anni e di cui faceva parte anche Jeff Kathrein, suo baby sitter, al quale sono legate numerose polemiche. L’uomo, un fotografo di matrimoni, è privo di qualunque competenza come puericultore o infermiere oltre ad essere identificato come amante gay di John. All’interno della cerimonia funebre erano stati letti anche brani di Ron Hubbard, discusso fondatore di Scientology. Tra i presenti gli scientologisti Tom Cruise, Oprah Winfrey e Kirstie Alley.

Segue parte 2

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