Aspettando Natale
Coltivare la speranza diventa ogni giorno più importante, specialmente in tempi come questi, apparentemente senza cuore. Quotidianamente bombardati da notizie funeste, che dipingono un mondo folle, abitato da creature sanguinarie e spietate, facciamo sempre più fatica a credere che esista un senso profondo nelle cose e negli avvenimenti, che oltre tutto il frastuono assordante della cronaca nera ci siano esseri silenziosi e pacifici che coltivano il bene e lo diffondono tacitamente. Eppure gli uomini di pace esistono, e lavorano in sordina, lontano dai riflettori. Aspettando il Natale regaliamo al nostro cuore qualche prezioso istante di silenzio, rifiutiamo il nostro assenso alla vox inhumana populi e facciamoci portatori di bene e di speranza. Non è questo forse il dono più grande che possiamo fare a noi stessi e agli altri?