Botulino antidepressivo: è l’ultima scoperta degli studiosi americani – parte 2

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Tutti i pazienti hanno ricevuto il trattamento di Botox per appianare le rughe, o di una iniezione placebo nella stessa regione del viso. Sono stati poi valutati tre e sei settimane dopo. Alla fine dello studio, il 27 per cento di coloro che erano stati trattati con Botox hanno riportato una remissione quasi completa della loro depressione rispetto ad appena il 7 per cento di coloro che erano stati trattati con placebo. La tossina botulinica dispone inoltre di una vasta gamma di applicazioni mediche, ed è usata con vantaggio nel trattamento degli spasmi muscolari nei pazienti vittime di ictus, può inoltre migliorare l’emicrania e aiuta anche le persone affette dal morbo di Parkinson a controllare i propri movimenti. Gli scienziati hanno recentemente scoperto che il Botox potrebbe aiutare a combattere il cancro, stimolando gli effetti della chemioterapia, accelerando la distruzione delle cellule tumorali. Questi e ulteriori studi relativi ad altre applicazioni terapeutiche del botulino sembrano incoraggiarne l’uso e non solo a scopo estetico. Indubbiamente una buona notizia!

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