«C’è vita su Marte?» si chiedeva David Bowie in una vecchia canzone. A quanto pare la risposta è: sì! – parte 2

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Segue da parte 1

Parliamo di strutture microscopiche assai simili a microbatteri le cui dimensioni sono nell’ordine di 20/100 milionesimi di millimetro.
L’analisi, ripetuta anche su altri meteoriti marziani caduti sulla Terra, il “Meteorite Nakhla” che cadde nel 1911 vicino alla città di Nakhla in Egitto e il meteorite Yamato 593” rinvenuto anch’esso in Antartide, ha portato alle medesime conclusioni.Secondo i ricercatori nell’arco di tempo in cui sulla Terra si stava sviluppando la vita, tra i 3,6 e 1,4 miliardi di anni fa, su Marte si stava verificando il medesimo fenomeno, agevolato da un’atmosfera che era assai più spessa e umida di quella odierna.
Il lavoro svolto dal team di David McKay va oltre quanto detto fino ad ora. I dati raccolti dall’analisi di antichi meteoriti infatti calzano alla perfezione con quelli ottenuti pochi mesi fa dai rover Spirit e Opportunity, il che lascerebbe presagire la presenza della vita su Marte anche oggi.
Lo studio è ancora in via di sviluppo, tuttavia secondo gli addetti ai lavori, nelle prossime settimane ci dovrebbe essere la prova definitiva di quanto sostenuto da David McKay il quale per ora dichiara: “Ci manca davvero poco per dimostrare definitivamente che su Marte c’era e forse c’è ancora vita”.

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