Dagli Stati Uniti la sfida all’Europa per scovare la “particella di Dio”
Dopo l’ennesimo rinvio dell’inizio degli esperimenti con l’LHC del CERN di Ginevra, il più grande acceleratore di particelle del mondo, gli Stati Uniti fanno sapere che è loro intenzione partecipare alla caccia della “particella di Dio”.
La sfida è stata lanciata dal Fermilab, anche noto come FNAL (Fermi National Accelerator Laboratory), un laboratorio americano dedicato allo studio della fisica delle particelle elementari, situato nei pressi di Chicago che, a detta degli scienziati, sarebbe in grado di poter effettuare i test per scovare il “bosone di Higgs” avvalendosi dell’acceleratore Tevatron.
Nel Tevatron, un anello di 6.3 km, le particelle sono accelerate fino a 980 GeV, raggiungendo velocità prossime a quelle della luce, inoltre per mantenere le particelle lungo il percorso stabilito, sono presenti magneti superconduttori raffreddati nell’elio liquido, che producono un campo magnetico di intensità pari a 4,2 Tesla.
La sfida riprende!
Bob