E’ morto Karl Malden, divenuto celebre viaggiando con Michael Douglas sulle strade di San Francisco

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Questa estate sarà probabilmente ricordata negli annali per la sequenza di lutti celebri. Tale lista nera annovera oggi la scomparsa di un apprezzato e conosciutissimo attore: Karl Malden, che in molti nella memoria associano al successo di una celebre serie di telefilm: Sulle strade di San Francisco, nella quale recitava accanto ad un giovane Michael Douglas. Ma Malden era un attore di razza, premio Oscar nel 1951 con Un tram che si chiama desiderio e interprete di importanti film tra i quali Io confesso di Alfred Hitchcok.  Era stato maestro di Marlon Brando, presso l’Actor Studio, affianco al quale ha recitato anche in Fronte del porto. Grandissimo caratterista in ruoli di uomini dalla forte personalità, burberi e dai modi spicci, ai quali conferiva una peculiare credibilità anche grazie al suo inconfondibile nasone. Eppure chi lo ha conosciuto lo descrive come un attore di grande eleganza e grazia. E’ scomparso all’età di 97 anni dopo una lunga vita di successi, negli ultimi due anni la sua salute era peggiorata. Il regista Dario Argento ricorda con gratitudine la sua partecipazione al film Il gatto a nove code, un progetto che Malden appoggiò subito, benché allora Argento fosse poco più che un esordiente. Si trattò di un vero miracolo, racconta Argento il quale ricorda con affetto che il grande attore “aveva paura del buio”.  Un altro pezzo di Hollywood se ne va accompagnato dal rimpianto per un’età che non tornerà più.

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