I solarium sono letali come il fumo e l’amianto

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La blasonata rivista medica Lancet Oncology mette in guardia dall’uso dei solarium. Come abbiamo già detto e ripetuto in precedenza i lettini abbronzanti sono nefasti per la pelle. Essi risultano essere cancerogeni al pari del fumo e dell’amianto. Benché lo stesso sole sia classificato ad alto rischio, l’intensità della luce emessa dai lettini a raggi UV per il tempo di 20 minuti è l’equivalente di quella di un intero giorno trascorso in spiaggia. I moderni solarium sono infatti  sempre più potenti, e i raggi UV prodotti dalle moderne macchine sono da 10 a 15 volte più intensi di quelli del sole a mezzogiorno su una spiaggia del Mediterraneo. Se si tiene conto poi che nei centri di abbronzatura le macchine funzionano a gettone e che dunque non esiste alcuna interazione tra gli utenti e un qualche tipo di personale tecnico specializzato, si dedurrà che i fruitori dei centri di abbronzatura non ricevono alcuna informazione sui rischi e i danni correlati all’esposizione. Niente filtri solari idonei, nessuna prevenzione, spesso sono gli adolescenti le prime vittime della scellerata mania dell’abbronzatura a tutti i costi. I casi di melanoma maligni sono raddoppiati negli ultimi 20 anni particolarmente a causa dei solarium.
I centri di abbronzatura andrebbero regolamentati per legge con l’obbligo di dettagliate avvertenze circa i rischi altissimi per la salute e vietati ai bambini e ai giovanissimi.

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