Il figlio del diavolo si confessa: non voglio odiarlo ma non chiedetemi di amarlo

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Come molti figli adottivi, Matthew Roberts si è messo a cercare i suoi genitori biologici, con un mix di tensione ed emozione. Sperava di scoprire quale fosse l’identità di suo padre, ma mai si sarebbe aspettato di sapere che si trattava di uno dei detenuti più celebri e pericolosi d’America: il satanista Charles Manson, mandante della strage di Bel Air in cui fu uccisa la moglie incinta di Roman Polansky, Sharon Tate. Il quarantunenne Mattew ha una somiglianza  fisica a dir poco inquietante con suo padre. Intervistato, l’uomo ha dichiarato: «Io non volevo crederci. Ero spaventato e arrabbiato. E ‘come scoprire che Adolf Hitler è tuo padre. Sono una persona pacifica intrappolata nel volto di un mostro». Sua madre Terry, che fu sedotta da giovanissima, dal fascino maligno di Manson e il suo padre adottivo hanno cercato di dissuaderlo dal cercare la vera identità del genitore, avvertendolo che nulla di buono sarebbe derivato da questa scoperta. «Sono un seguace di Gandhi e un vegetariano. Certo non voglio amare Charles Manson, ma non voglio nemmeno odiarlo». Suo padre dal carcere gli ha anche scritto lunghe lettere un po’ deliranti, come nel suo stile, che confermano la paternità. Mattew confessa di sperare dentro di sé di non aver ereditato la schizofrenia paterna di cui ammette di aver paura.

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