Il Murale Maya che contraddiceva la fine del mondo
Alla posizione numero 2 della classifica delle più importanti scoperte del 2012 redatta dal National Geographic, troviamo una notizia che ognuno di noi ha avuto modo di verificare personalmente qualche giorno fa: la profezia dei Maya sulla fine del mondo era sbagliata, o per meglio dire, siamo stati noi a interpretare il messaggio inviatoci dalla straordinaria popolazione centroamericana.Lo scorso mese di maggio sono stati rinvenuti delle pitture murali che riportavano un’enorme quantità di calcoli dai quali si evinceva con chiarezza che la fine del mondo non sarebbe di sicuro avvenuta il 21 dicembre del 2012.
Oltre alla rassicurante notizia le pitture rinvenute offrono uno spaccato della società Maya senza precedenti, che sta consentendo agli studiosi di comprendere ancora più a fondo i meccanismi che regolavano il funzionamento della società di una delle civiltà più evolute e indubbiamente più affascinanti della storia antica.