La spettacolare immagine della Z Machine, il simulatore di reazioni termonucleari più potente del mondo

La spettacolare immagine in alto raffigura la cosiddetta Z Machine, un dispositivo che, una volta innescato con una piccola quantità di energia elettrica, è capace di sviluppare 290 terawatt di energia. Installata presso i Sandia National Laboratories in New Mexico, la Z Machine è utilizzata per simulare reazioni termonucleari, dando la possibilità di osservare direttamente cosa accade nel cuore di una detonazione di una bomba a idrogeno. Ora forse si è trovato un modo più produttivo di utilizzare questo poderoso macchinario, ovvero quello di fondere atomi di acqua pesante (che anziché essere composta da un atomo di ossigeno e due di idrogeno è composta da un atomo di ossigeno e da due atomi di un isotopo dell’idrogeno, il deuterio, una forma di idrogeno più pesante il cui nucleo invece di avere un protone è composto da un protone e un neutrone ) per creare energia di fusione.
La fusione è il Santo Graal del settore energetico: economica, pulita, sicura e illimitata. Il rovescio della medaglia è, con le attuali tecnologie, la reazione è difficile da controllare.
Una volta avviata la Z Machine produce al suo interno la temperatura più alta mai generata dall’uomo, 3,5 miliardi di gradi centigradi.