L’iperrealismo di Juan Francisco Casas e i suoi eccezionali ritratti eseguiti con le penne Bic – parte 1

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Le immagini proposte in questo e nel prossimo post sembrano a tutti gli effetti delle fotografie ma in realtà i ritratti sono stati realizzati avvalendosi di una semplice penna Bic.   L’autore è il pittore iperrealista spagnolo trentatreenne Juan Francisco Casas specializzato nel disegnare volti davvero straordinari. Per ogni tela vengono impiegate in media 4/5 penne. I pannelli possono arrivare  anche alla ragguardevole altezza di 2 metri. Juan è in grado di raggiungere livelli di realismo incredibili anche con i colori ad olio.  Le sue opere possono arrivare a costare 15.000 euro.

Segue parte 2

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1 commento
  1. Denis
    Denis dice:

    Mi è sempre piaciuto il suo stile, fantastico.
    Il lavori eseguiti a penna richiedo un’abilità fuori dal comune. Non si può sbagliare.

    Non ho mai visto dal vivo i suoi lavori. Ma non c’è dubbio che realizzazioni a matita o a penna (prive quindi del bianco) abbiano una leggerezza fantastica.
    Mi piacerebbe sapere se usa la stessa tecnica anche ad olio.

    Un esempio italiano che reputo fantastico per questo genere è quello di Chiara Albertoni, molta della sua produzione è monocroma. Sembra quasi disegnata più che dipinta. (www.chiaraalbertoni.it)

    Mi piacerebbe leggere qualche tua opinione in proposito.
    Ciao

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