Michael Jackson, la passata gloria del nuovo discepolo di Allah
Le ombre del presente non possono oscurare lo splendore del passato, Michael Jackson può anche aver perso il suo dio per cercarne uno diverso, sperando sia migliore, ciò non può cancellare una carriera artistica a dir poco straordinaria, costellata di successi mondiali, come quando nel 1984 vinse otto premi Grammy per l’album Thriller, entrando così nel Guiness dei Primati, o come quando venne premiato nel 1984 da Ronald Reagan, che lo invitò alla Casa Bianca, definendo la vita di Michael la storia di un sogno americano realizzato.Per tutti coloro che disgraziatamente avessero dimenticato chi era Michael Jackson ai tempi d’oro, prima della parabola discendente che sembra non aver fine, ecco un video dell’unico, del solo, dell’indimenticabile moon-walker, colui che è stato definito da Fred Astaire il più grande ballerino di tutti i tempi, come voglio ricordarlo sempre!
Quanto l’ho seguito..da piccolino…