Morgan: è lui il vero segreto dell’ X Factor

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Sul web e sui giornali di lui si è scritto di tutto, mi riferisco a Marco Castoldi, in arte Morgan. Sembra che parlarne male, specie negli ultimi tempi, sia diventata una moda. Ma il leader dei Bluevertigo riesce, malgrado le valanghe di critiche feroci che gli piovono addosso da ogni parte, a mantenere intatta la sua leggerezza, della quale gli siamo debitori. Uomo intelligente e musicista innovativo Morgan paga il suo essere sempre sé stesso, il suo non voler accondiscendere ai gusti popolari che vorrebbero l’uomo di spettacolo piacione, dispensatore di parole buone e sorrisi a destra e a manca. Per il popolo è troppo snob   e aristocratico, per gli aristocratici e gli snob è troppo nazional-popolare e mai a loro giudizio avrebbe dovuto piegarsi a partecipare ad un programma come X Factor, condotto da uno sfigato come Francesco Facchinetti. Personalmente non mi vergogno ad ammettere che seguo la trasmissione con interesse, che mi appassiono alla gara e porgo attento orecchio alle esibizioni canore solo per merito di Morgan, senza il quale non mi sintonizzerei mai su Rai2 in prima serata. Morgan è straordinario anche quando esagera, perché non si pone il problema di voler piacere a tutti costi, di essere a tutti i costi simpatico e accattivante, morbido nei giudizi e misurato. Non capisco davvero perché dovrebbe vergognarsi di quello che fa. Simona Ventura appare continuamente rigida e in posa, sorriso tirato quando è inquadrata, allegria di scena da consumata donna di televisione. La Maionchi è simpatica nel suo umorismo ruvido e ruspante ma la vera star è lui, Morgan, e questo non glielo perdonano, perché sa essere divertente e colto, spietato ma tenerissimo, chi ha il coraggio di tirare in ballo un vero archetipo di TV spazzatura come Il grande Fratello per criticarlo, compie una volgare mistificazione. Ma Morgan è sopravvissuto ad Asia Argento, è mitridatizzato, queste critiche, per quanto feroci, non potranno che renderlo più forte!

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