Nuovi guai per il regista Roman Polanski, l’attrice Charlotte Lewis rivela: violentata da lui a 16 anni «nel peggiore dei modi» – parte 2
Segue da parte 1
Il celebre regista è stato latitante fino al mandato di arresto degli Stati Uniti che lo ha colpito il 26 settembre, quando era a Zurigo, in Svizzera, per ricevere un premio alla carriera ad un festival del cinema. I guai per lui non sembrano finiti poiché ora l’attrice britannica quarantaduenne Charlotte Lewis ha rivelato di essere stata stuprata da Polanski, «nel peggior modo possibile», quando aveva solo 16 anni. La Lewis, che ha anche recitato in un film del regista, Pirati. La donna ha dichiarato di denunciare la violenza, rievocando un ricordo per lei dolorosissimo, proprio ora che il regista sta tentando di tornare in America, perché tutti sappiano che lo stupro sulla tredicenne non è l’unico caso isolato di violenza su una minore commesso da Roman Polanski.
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