Ozzy Osbourne, ex leader dei Black Sabbath rivela: potrei fare la stessa fine di Michael Jackson – parte 1
Sembra proprio che la dipendenza da droghe e da farmaci da prescrizione accomuni tutti i musicisti più celebri. Ozzy Osbourne, una delle più famose voci della storia del rock, colui che insieme ai Black Sabbath ha inventato l’Heavy Metal, non è decisamente un grande lettore, anche perché soffre di dislessia. Ciò nonostante si è appassionato alla lettura della biografia di Michael Jackson. In California, confessa Ozzy, specialmente se sei una celebrità, troverai sempre un medico compiacente disposto a prescriverti qualunque tipo di porcheria, purché tu sia disposto a pagare bene. Ozzy ammette di aver bevuto un’intera bottiglietta di codeina una volta e che i suoi polmoni hanno quasi smesso di funzionare dopo, la sua vita sregolata ha fatto di lui una leggenda ma è stato più volte prossimo alla morte a causa dei suoi eccessi. Ma l’uomo privato, devastato dall’uso di alcol e droghe, è sempre stato lontano e diverso dall’artista pubblico, divertente e paradossale, vivergli accanto non è stato facile.
Segue parte 2
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