Robbie Williams confessa: «sono uno scontroso narcisista e combatto ancora contro nemici invisibili»

Non è mai stato un segreto che Robbie Williams abbia lottato con l’abuso di sostanze e contro la depressione durante la sua carriera. L’artista ora sembra aver vinto la sua battaglia contro l’alcol ed essersi reinventato. Coò nonostante la pop star ha ammesso di combattere ancora contro “nemici invisibili” quotidianamente. In un’intervista sincera, il trentanovenne Williams ha rivelato che ciascuna esibizione può rivelarsi una sorta di ‘roulette russa’. Riguardo alla paura di esibirsi dal vivo ha detto: «sono come una sorta di cavallo da corsa che a volte non vuole entrare nel cancello per iniziare mentre altre volte è pronto per la gara.» L’ex Take That ha anche ammesso di essere uno ‘scontroso narcisista’ e di possedere molti rimpianti sia riguardo alla sua carriera che alla sua vita. «Bisogna essere un po’ deliranti per fare questo mestiere», ha detto in un’intervista radiofonica a John Wilson, andata in onda lo scorso giovedi. Robbie, ha trascorso molti anni combattendo problemi di autostima, anche se per lui le cose ora sono molto migliorate, specialmente da quando è diventato un felice papà. Malgrado questo continua a nutrire rimpianti circa la pubblicazione di vari suoi singoli e anche riguardo a quella di molti suoi album che ritiene avrebbero dovuto uscire in tempi diversi. Tuttavia Robbie Williams ritiene che tutti nel settore creativo lottato contro l’egoismo e la pressione della critica: «Sono sicuro che anche gli One Direction siano troppo scontrosi» , ha aggiunto. Il prossimo anno l’artista compirà quarant’anni e, riguardo alle sue preoccupazioni su come una pop star possa invecchiare, ha concluso: «Non ci sono pop star ultraquarantenni? Beh c’è Madonna, lei è una pop star o forse qualcosa d’altro»