Scienziati statunitensi hanno creato in laboratorio il primo sangue artificiale

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Un gruppo di scienziati statunitensi, della University of California Santa Barbara e della University of Michigan, ha recentemente annunciato di essere riuscito a ricreare in laboratorio il sangue artificiale.  L’obiettivo era inseguito da anni, ma ora sembra proprio che l’uomo sia riuscito a generare in laboratorio delle cellule che si comportano come i globuli rossi, riuscendo a trasportare ossigeno ma anche farmaci e coloranti per realizzare analisi radiografiche.
I ricercatori sono partiti da particelle sferiche costituite di acido co-glicoide polilattico, ossia un composto biodegradabile e biocompatibile.
Avvalendosi di un particolare processo chimico hanno fornito alle particelle la caratteristica forma a ciambella dei globuli rossi.
L’importante risultato è stato pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Science, PNAS.
Nonostante l’ottimismo dei ricercatori c’è chi tuttavia invita alla prudenza visto che da svariati decenni gli scienziati tentano di ricreare in laboratorio cellule con proprietà analoghe a quelle dei globuli rossi arrivando molto vicini alla soluzione ma puntualmente venendo smentiti dai test sull’uomo.

fonti: ANSA e technologyreview.com