Svelato il mistero della morte precoce del sovrano egizio Tutankhamon

Uno studio del DNA ha rivelato oggi che il diciannovenne re 19 Tutankhamon è morto a causa delle complicazioni di una gamba rotta, aggravate dalla malaria. Ha inoltre evidenziato che il famoso re soffriva di una palatoschisi e aveva il piede  torto.  E’ stato un re fragile che aveva bisogno di bastoni per camminare. Tutankhamon salì al trono a soli 10 anni nel 1333 a.C. e regnò per nove anni, fino alla morte precoce. Fu l’ultimo re della diciottesima dinastia del Nuovo Regno, discendente da una delle case reali più potenti dell’antico Egitto. Re Tutankhamon ha affascinato il mondo fin da quando la sua tomba fu scoperta dall’archeologo britannico, il dottor Howard Carter, nella Valle dei Re nel 1922. Uno straordinario tesoro funebre è stato rinvenuto nella sua tomba, comprendente una maschera funeraria di 11 chili d’oro massiccio, tempestato di lapislazzuli e pietre semi-preziose. La causa della sua morte è stata a lungo contestata dagli storici. Alcuni credevano fosse morto a seguito di un infortunio alla gamba andata poi in cancrena, mentre altri ipotizzavano fosse stato ucciso. La teoria dell’omicidio deriva dal fatto che egli è stato l’ultimo sovrano della sua dinastia, e che il suo cranio presenta un buco nella parte posteriore della testa. Tuttavia, nel 2005 il dottor Hawass ha annunciato che la sua squadra non aveva trovato alcuna prova di un colpo nella parte posteriore della testa del giovane re, e che il buco derivasse dal processo di mummificazione.