E’ un Obama in grande spolvero quello che si rivolge alla nazione con un discorso che fa appello alla sensibilità originaria del popolo americano e che, sorridente e carismatico più che mai, chiede ald esso di rinverdire gli antichi fasti dei padri pellegrini, di rinnovare quel patto unitario così vivo ai tempi della dichiarazione d’indipendenza. Barack Obama ha il tono di chi non finge ma crede profondamente, incondizionatamente, che l’idealismo, la libertà dai pregiudizi, l’emancipazione dal bigottismo a dai particolarismi ideologici, potranno restituire all’America la speranza e la perseveranza che le consentiranno di rialzarsi. Preparandosi a raccogliere la pesante eredità di guerre e di crisi lasciatagli dall’amministrazione Bush, Obama, primo presidente nero della storia americana, facendo proprie le parole di Abrham Lincoln, Continua a leggere