Scorpio Falling: riflessioni sul cinema che diventa televisione mentre la TV diventa cinema
DOPO ADONAI, DOPO BOB, OGGI OSPITO IL CONTRIBUTO DI PANF, UN’INTERESSANTE RIFLESSIONE SUL CINEMA E NON SOLO…
Il cinema occidentale ha imparato ad essere impeccabile nell’arte del raccontare. La sensazione è che spesso lo faccia troppo bene, troppo limpidamente, troppo comprensibilmente, ma senza invitare alla visione critica, al dubbio, all’incertezza, al proibito (aggettivo che perdendo significato vede diminuire anche il suo utilizzo), al piacere psicotropo imprigionato in modo subliminale nelle immagini in movimento.
Affermare che il cinema di Anger o di Tarkowski, ma anche di un Jarman o un Kubrick, di un Pasolini o un Ferreri, è andato perduto sarebbe un’inesattezza, Continua a leggere