“Ed ora via … più veloce della luce”: scoperte le particelle che viaggiano a più di 300.000 km/s
“Ed ora via … più veloce della luce” diceva Superman già dal lontano 1938, 33 anni dopo la formulazione da parte di Albert Einstein della celebre equazione E = mc2, che stabiliva l’equivalenza materiale tra l’energia (E) e la massa (m) di un sistema fisico e sancendo di fatto l’impossibilità di superare i 298.000 chilometri al secondo.
Successivamente negli anni sessanta alcuni fisici ipotizzarono la presenza nell’Universo dei tachioni, ovvero particelle in grado di viaggiare più veloci della luce, tuttavia nessun esperimento riuscì mai a dimostrarne l’esistenza.
Quattro anni fa nel 2007, l’esperimento Minos, condotto nel Fermilab di Chicago, evidenziò lo sforamento Continua a leggere