Articoli

Dubbi sulla morte di Jett Travolta, affidato alla custodia di un fotografo di matrimoni senza competenze mediche

john-jett-travolta-figlio-primogenito-deceduto

Le indagini della polizia delle Bahamas fanno emergere inquietanti dettagli circa la custodia del figlio di John Travolta, il sedicenne Jett, deceduto mentre era in bagno da solo nella villa di proprietà della sua famiglia.
Benché le cause della morte non siano state messe in discussione il fascicolo non è stato chiuso. Si viene così a sapere che Jeff Kathrein, addetto alla custodia del giovane, l’ultima persona ad averlo visto vivo, non possiede alcuna competenza in fatto di bambini, essendo un fotografo di matrimoni, con l’unica credenziale di appartenere anche lui alla setta Scientology. Ma la cosa indubbiamente più interessante è che è proprio lui, Kathrein, l’uomo che Travolta bacia sulla bocca in cima alle scalette dell’aereo nell’immagine di qualche anno fa resa nota dai tabloid. La foto fece scalpore, sollevando la discussa questione dell’omosessualità di Travolta,
Continua a leggere

Resi pubblici i risultati dell’autopsia del figlio di John Travolta deceduto a capodanno – parte 1

john-travolta-figlio-son-jett

Come era immaginabile la scomparsa dell’adolescente Jett Travolta lascia dietro di sé uno strascico di polemiche, man mano che emergono nuovi particolari sul suo decesso e le sue condizioni di salute. I genitori, in un comunicato alla stampa, manifestano la loro disperazione: sono devastati dal dolore per la perdita del loro primogenito. Su espressa richiesta dei Travolta all’autopsia, disposta per accertare le cause precise del decesso del ragazzo, ha presenziato anche il loro medico privato. Continua a leggere

Resi pubblici i risultati dell’autopsia del figlio di John Travolta deceduto a capodanno – parte 2

kelly-preston-figlio-son-jett

Segue da parte 1

La polizia si attiene tuttora alla propria ricostruzione dei fatti in disaccordo con la versione fornita dalla famiglia. E’ del tutto plausibile che il ragazzo si sia recato in bagno nel corso della notte e che a seguito di un ictus sia caduto sbattendo violentemente la testa e restando lì fino al mattino seguente, dunque tentare di modificare tale ricostruzione sembra inutile. Assai più preoccupante invece risulta lo stato generale di salute di Jett. Sembra che la famiglia abbia sempre negato strenuamente che il ragazzo soffrisse di Autismo.
Era stato colpito da ripetuti ictus con perdita di conoscenza e convulsioni, momenti terribili che facevano pensare al peggio.

Continua a leggere