La ‘coroneide’ sembra essere senza fine. A Fabrizio Corona vengono ora contestati nell’ambito dell’inchiesta “vallettopoli bis“, condotta dal pm Frank Di Maio, i reati di evasione fiscale, per 17 milioni di euro, e bancarotta. Il suo archivio fotografico Continua a leggere
Mentre Fabrizio Corona, spenti i clamori per le sparate fatte dinanzi ai giudici del tribunale di Milano in occasione delle udienze del processo Vallettopoli del quale è protagonista, (in occasione delle quali ha mostrato senza vergogna il peggio di sé), si accinge a partire per il Brasile per partecipare come concorrente al reality-spazzatura La Fattoria, Belen si prepara ad attenderlo pazientemente, sempre che nel frattempo qualche altro bonazzo non le faccia girare la testa… Continua a leggere
Fabrizio Corona è infuriato, dopo le dichiarazioni al vetriolo di cui vi ho riferito, si è assentato volutamente dall’aula ieri, dice, “per evitare di riempire di botte Lapo Elkann”. Corona deve rispondere dei reati di vendita di banconote false e ricettazione di una pistola. Riguardo alle dichiarazioni dell’erede degli Agnelli afferma di esser stato con lui in ottimi rapporti, Lapo ricorda gli diceva che era il numero uno e prosegue: “mi cercava per organizzare festini. Adesso invece è venuto in aula per raccontare che tramavo contro di lui”, che invece non si è mai sognato di tendergli dei tranelli. Va giù pesante contro l’ex amico e aggiunge: “In realtà è fuso”. “ quando Elkann parla di mettere la roba in macchina o cocaina, Continua a leggere
Belen Rodriguez e Fabrizio Corona sono più che mai al centro delle cronache mondane, inseguiti, paparazzati, richiestissimi. Lui, Fabrizio, benché felicemente innamorato di Belen che, per amor suo, ha sfidato coraggiosamente le critiche che le sono piovute addosso all’inizio della loro relazione, è ben lontano dall’aver risolto tutti i suoi problemi.
“Di giochi sporchi ne ha fatti tanti”, dice di lui Lapo Elkann e adesso “giustizia deve essere fatta”. Certo, detta da lui (che di giochi sporchi ne faceva a sua volta eccome, in compagnia di Donato Brocco, alias Patrizia e di agli altri due transessuali, Cinzia e Tati, quelli con i quali trascorse anche la famosa notte brava nell’ottobre del 2005, Continua a leggere
L’ex parrucchiere Lele Mora è in gran ribasso, la sua immagine è stata fortemente danneggiata. Ripetutamente accusato di evasione fiscale nel 2000 e nel 2008 (e parliamo di un totale di 8 milioni di euro, non di caramelle). Aveva già subito precedentemente un arresto con l’accusa di detenzione e spaccio di droga ed è stato coinvolto nel 2007 nello scandalo di Vallettopoli Continua a leggere
Un vecchio detto popolare sembra appropriato per definire i protagonisti di Uomini e Donne di Maria De Filippi ed è il seguente: “il più pulito si gratta la rogna”.
Ripercorro, per i meno informati, la lista dei nomi poco eccellenti che si sono distinti, dopo aver preso parte al seguitissimo programma pomeridiano della moglie di Maurizio Costanzo, per le loro malefatte:
Giorgio Alfieri si era reso protagonista di una rissa in discoteca, scatenata da una banale provocazione. Continua a leggere
Chi si ricorda dello scandalo che ha visto coinvolti tra i suoi protagonisti Fabrizio Corona e il suo ex collaboratore Fabrizio Pensa, detto Bicio, accusati di tentata estorsione?
E’ ora in corso a Milano il processo legato all’inchiesta “Vallettopoli” che vede il fotografo marito di Nina Moric, recentemente balzato agli onori delle cronache per la sua relazione con Belen Rodriguez, e per la denuncia per guida senza patente, protagonista.
Tra i testimoni entrano in aula il direttore del settimanale “Chi”, Alfonso Signorini e Donato Brocco, Continua a leggere
Fabrizio Corona, si sa, è uno che all’immagine dà molta importanza. Si può dire che per anni sia vissuto d’immagine.
Lo ricorderete prima e dopo lo scandalo Vallettopoli perennemente lampadato, tatuato, i bicipiti in mostra, le catenine, i braccialetti, l’orecchino, il telefonino quasi sempre all’orecchio nella perfetta iconografia del bulletto d’alto bordo. Immortalato in foto che lo ritraevano come un San Sebastiano alla colonna, quasi icona gay, noto come marito di Nina Moric, nipote del giornalista Puccio Corona, titolare di un’agenzia fotografica di Milano che portava il suo nome, Corona viveva e si sentiva al di sopra delle regole: faceva resistenza ai pubblici ufficiali, guidava senza patente, finiva poi in galera con l’accusa di estorsione. Continua a leggere