E’ la prima volta che si sente parlare di pizzo sul web. Il fatto è accaduto ad un ragazzo minorenne di Catania: il profilo Messenger (la popolare chat di Windows) del giovane è stato prima modificato e successivamente gli sono Continua a leggere
Anno 1996: la prima versione di La Repubblica, quotidiano on-line che, grazie a contenuti originali non ripresi dal cartaceo e a un linguaggio particolarmente efficace, rivolto non solo ai lettori abituali ma anche ai neofiti del web, riscosse subito un grande successo arrivando in pochissimo tempo ai 500.000 click al giorno. Continua a leggere
Anno 1999: Google. L’idea di Larry Page e Sergey Brin, due studenti della Stanford University, era quella di catalogare tutti i siti del worl wide web.
I due ragazzi ruppero con i sistemi di ricerca utilizzati fino ad allora, introducendo un algoritmo molto complesso, Continua a leggere
In tempi come i nostri nei quali l’umanità è attanagliata da paure sempre nuove, diventa vitale l’esigenza di esorcizzare fobie e angosce che si susseguono senza posa. Sopravvissuti all’aviaria e alla mucca pazza dobbiamo vedercela ora con la nuova influenza, la temibile H1N1, proveniente dai maiali messicani. Continua a leggere
Recenti studi evidenziano come il 42% delle adolescenti tra i 12 e 15 anni, sia stato vittima di cyberbullismo, abbia ricevuto cioè e-mail o sms molesti. Ultimamente la NetBoxBlue, azienda australiana specializzata in sicurezza su internet, ha lanciato un software, chiamato Cyber Bullyng Prevention Engine (Cbpe), con l’intento di porre un filtro tra messaggi e utente finale. Attualmente il Cbpe e’ una funzione integrata Continua a leggere
La crisi colpisce duro e non risparmia nessuno, nemmeno Google, il re dei motori di ricerca. Infatti, malgrado sia il più usato al mondo, soffre anche lui del momento critico attraversato dall’economia planetaria. I segni di sofferenza si sono manifestati negli ultimi giorni, benché l’azienda sembrasse fino a poco tempo fa immune dai problemi economici che hanno investito il mondo intero. Per la prima volta dalla sua nascita il colosso del web vacilla e annuncia tagli e ridimensionamenti di budget. I progetti nuovi e sperimentali verranno ridotti o chiusi per consentire all’azienda di concentrare le risorse sulle principali e più redditizie attività. Anche le quotazioni in borsa di Google hanno subito un crollo e le azioni del motore di ricerca sono state scambiate a cifre intorno ai 270 dollari contro i 700 della fine dello scorso anno. Continua a leggere