In un post del mese scorso avevo accennato ad un recente esperimento condotto da Emily Holmes della Oxford University, che ha evidenziato come il Tetris, popolare videogioco degli anni 80, potesse essere utilizzato come cura per coloro che soffrono di disturbi post traumatici particolarmente violenti. Continua a leggere
Ammetto di aver sempre provato antipatia per gli invidiosi, considerandoli meschini, persone incapaci di gioire per il bene altrui, malevole e negative. Un gruppo di scienziati giapponesi che ha condotto una ricerca sulla risonanza magnetica delle persone invidiose rivela oggi risultati sconcertanti. Sembra infatti che l’invidia per gli altri provochi un dolore equivalente a una bruciatura, ad un taglio, sia cioè un’autentica sofferenza fisica. Tuttavia ciò che risulta maggiormente sconcertante è scoprire che il dolore altrui generi Continua a leggere
Un recente studio pubblicato sulla rivista Science potrebbe avere implicazioni non solo nella vita di tutti i giorni, ma anche nel settore del marketing e del commercio. Negli ultimi due anni due ricercatori della British Columbia University, a Vancouver (Canada), Ravi Mehta e Rui Zhu, hanno condotto su circa 600 persone una serie di test che richiedevano di utilizzare la capacità di essere creativi Continua a leggere
Quanti di voi stanno cercando affannosamente di perdere peso, sempre più scoraggiati davanti allo specchio, delusi sulla bilancia, scontenti del proprio aspetto? Da oggi esiste una ragione in più per combattere il sovrappeso. Uno studio tedesco i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Pnas, condotto su 50 volontari, ha dato sorprendenti risultati. Diminuire di un terzo le calorie assunte nella dieta incrementa la memoria fino al 20%. I soggetti studiati Continua a leggere
Arriva dall’America la nuova pillola anticoncezionale, lanciata nel 2006 e divenuta in breve la più venduta negli Stati Uniti, che promette, oltre ad una comprovata efficacia contraccettiva, effetti benefici sull’umore e sull’organismo.
Presentata a Berlino dalla Bayer la nuova pillola riduce la ritenzione idrica, la cefalea, Continua a leggere
Farsi troppi spinelli fa male! Gli indomiti fumatori di cannabis talvolta si sono trincerati dietro la giustificazione che a causa degli spinelli non è mai morto nessuno, tuttavia sono tristemente noti gli effetti devastanti che le droghe leggere hanno nel lungo termine, specialmente se assunte sconsideratamente e in dosi massicce. Fumare spinelli in quantità eccessiva provoca crisi psicotiche, Continua a leggere
I giovani cinesi soffrono sempre di più da dipendenza da Internet: incapacità di dormire, attacchi d’ansia, depressione sono i sintomi più frequenti.
Nel paese più popoloso al mondo, che conta tra l’altro il maggior numero di utenti del web (298 milioni alla fine del 2008), i ragazzi sono per lo più figli unici che scelgono, come via di fuga dalle eccessive aspettative su di loro riversate dai genitori, gli Internet Café. Questi luoghi spesso si rivelano essere delle vere e proprie trappole portando i giovani alla dipendenza. Continua a leggere
Non sempre le persone con denti sani si rendono conto di avere un tesoro in bocca. Da un recente studio del Censis risulta che il 49% delle spese di una famiglia sono assorbite dalle cure odontoiatriche. Dall’analisi emerge che le cure dentistiche sono tra le maggiori cause dell’impoverimento delle Continua a leggere
La calma è la virtù dei forti, certo, ma anche dei sani. Arriva dal Karolinska Insitute di Stoccolma, infatti, la notizia che essere calmi diminuisce il rischio di contrarre la demenza senile del 50%! Lo studio ha riguardato 506 persone dai 78 anni in su in buona salute, sottoposte ad un questionario sulla personalità. Continua a leggere
Smettere di fumare? Pare che sia davvero difficile. Un recente studio pubblicato su Pnas, ha rivelato la presenza di particolari recettori all’interno della bocca, che risulterebbero particolarmente sensibili alla nicotina. Lo stimolo di fumare proviene quindi oltre che dal cervello, anche dalle papille gustative presenti sulla lingua che contribuiscono all’assuefazione.
I ricercatori hanno osservato come la mancanza di una proteina Continua a leggere