Presentati a Shanghai i futuristici prototipi della miniauto che si parcheggia dentro casa
La futuristica automobile di cui vi riferisco oggi non è sicuramente pieghevole ai livelli di quella di George Jetson, protagonista dell’omonimo cartone animato, ma, incredibile a dirsi, potrà essere parcheggiata anche in casa.
Il suo nome è EN-V, acronimo di Electric Networked-Vehicle, ossia veicolo elettrico connesso ad un network di altri veicoli della medesima tipologia.
Nel mercato automobilistico EN-V, prodotta da la GM China Group, si propone come un mezzo di trasporto innovativo che, pur mantenendo inalterati la libertà e l’indipendenza del movimento, contribuirà allo sviluppo di una mobilità migliore dal punto di vista sia qualitativo che ambientale.
Pochi giorni fa a Shanghai sono stati presentati in anteprima i primi tre esemplari di EN-V: Jiao (Orgoglio), Miao (Magia) e Xiao (Risata). I modelli saranno mostrati ufficialmente al pubblico dall’1 al 31 ottobre nel padiglione SAIC-GM durante il World Expo 2010 di Shanghai.
Kevin Wale, Presidente e Managing Director di GM China Group ha dichiarato: “EN-V ridefinisce il concetto di automobile. Il suo è infatti un DNA completamente innovativo, risultato dell’unione tra conversione elettrica e connettività, a garanzia di una soluzione di mobilità urbana che preveda l’assenza di petrolio, emissioni, traffico e incidenti, affinché l’esperienza di guida si trasformi in qualcosa di sempre più piacevole e distintivo”.