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Plutone sta diventando sempre più rosso. E’ quanto emerge dalle foto inviate dal telescopio Hubble – parte 1

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Segue parte 2

Gli scienziati della Nasa sono rimasti sbalorditi, nell’osservare le immagini recentemente inviate dal telescopio spaziale Hubble, della superficie di Plutone. I dati hanno rivelato come il piccolo corpo celeste, declassato nel 2006 a pianeta nano, abbia cambiato colore in un periodo di appena due anni. Plutone è ora significativamente più rosso rispetto ai decenni passati.
Oltre al cambio di tonalità di colore le foto evidenziano come l’emisfero Continua a leggere

Plutone sta diventando sempre più rosso. E’ quanto emerge dalle foto inviate dal telescopio Hubble – parte 2

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Segue da parte 1

Ma non solo: i cambiamenti climatici sono all’ordine del giorno nei pianeti del Sistema Solare, basti pensare al pianeta rosso, la cui temperatura è aumentata di 0,5 gradi centigradi dal 1970 ad oggi, a causa probabilmente dei forti venti che hanno generato tempeste di sabbia giganti, intrappolando il calore sulla superficie del pianeta con una Continua a leggere

In arrivo Puffin, l’aircraft della NASA che ci consentirà di volare come Superman

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L’incredibile veicolo di cui parleremo oggi è ancora in fase di progettazione, tuttavia la NASA, che lo ha recentemente presentato al meeting dell’American Helicopter Society di San Francisco, ritiene che a breve sarà disponibile al pubblico.
Il suo nome è Puffin: di forma compatta, 3,7 metri di lunghezza per 4,1 di apertura alare, e Continua a leggere

La NASA rinuncia a salvare il rover Spirit. D’ora in poi sarà utilizzato come piattaforma spaziale su Marte

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Dopo diversi mesi di tentativi di sbloccare il robot Spirit, rimasto incastrato sul suolo marziano, la NASA ha deciso di sospendere le operazioni volte a rimettere in moto il veicolo.
L’annuncio ufficiale dell’agenzia spaziale americana è che d’ora in poi Spirit verrà utilizzato come piattaforma Continua a leggere

Dal telescopio Spitzer una foto della regione W5, culla di giovani pianeti extrasolari

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In alto una suggestiva immagine proveniente dal telescopio Spitzer. Si tratta di una regione dello spazio chiamata W5 in cui gli astronomi sono alla ricerca di formazione dei pianeti extrasolari. Dal 1995, anno della scoperta di 51 Pegasi b, gli astronomi hanno individuato Continua a leggere

Dopo Cassini-Huygens la NASA tornerà su Titano

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Dopo che la sonda Cassini-Huygens ha sorvolato Titano, una delle lune di Saturno, rivelandoci dettagli interessanti sulla sua superficie, quasi interamente coperta di metano, e regalandoci spettacolari immagini inedite, la NASA avrebbe programmato una nuova missione verso il pianeta Continua a leggere

Un satellite NASA immortala la Gran Bretagna totalmente ricoperta di neve e ghiaccio: guarda la straordinaria foto

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Il freddo da record degli ultimi giorni ha letteralmente congelato l’Europa del Nord.    Ecco una testimonianza fotografica dell’incredibile ondata di gelo, proveniente da uno dei satelliti NASA che orbita Continua a leggere

Dal telescopio spaziale Spitzer un’immagine inedita della Piccola Nube di Magellano

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In alto un’immagine della Piccola Nube di Magellano, catturata nello spettro di luce infrarossa, dal telescopio spaziale Spitzer della NASA. La foto rivela alcuni particolari della Piccola Nube di Magellano, una galassia nana nei pressi della Via Lattea, con una precisione senza precedenti. Continua a leggere

«C’è vita su Marte?» si chiedeva David Bowie in una vecchia canzone. A quanto pare la risposta è: sì! – parte 1

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Segue parte 2

Che Marte fosse una sorta di “Terra mancata” lo si sapeva da tempo. Oggi, da una gruppo di ricercatori della NASA, arriva forse la prova definitiva che il pianeta rosso abbia davvero ospitato la vita in un lontano passato.
Tutto è iniziato dall’analisi di un antico meteorite marziano, chiamato AHL84001, caduto in Antartide 13.000 anni fa e rinvenuto nel 1984 da una ricercatrice dell’agenzia spaziale americana. Continua a leggere

«C’è vita su Marte?» si chiedeva David Bowie in una vecchia canzone. A quanto pare la risposta è: sì! – parte 2

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Segue da parte 1

Parliamo di strutture microscopiche assai simili a microbatteri le cui dimensioni sono nell’ordine di 20/100 milionesimi di millimetro.
L’analisi, ripetuta anche su altri meteoriti marziani caduti sulla Terra, il “Meteorite Nakhla” che cadde nel 1911 vicino alla città di Nakhla in Egitto e il meteorite Yamato 593” rinvenuto anch’esso in Antartide, ha portato alle medesime conclusioni. Continua a leggere