Guadagnare scrivendo articoli

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Bob sembra prenderci gusto e stavolta ci spiegherà come gli appassionati di scrittura possano trasformare in lavoro il loro hobby…

Per chi ama la lettura ma soprattutto adora scrivere segnalo un sito molto interessante.  Si tratta di www.onetimearticle.com.   Come molti di noi sapranno la tecnologia degli spider di Google è andata negli anni sempre più in crescendo grazie ad algoritmi sempre più complessi e mirati.  Questo ha portato a modificare in maniera sostanziale i criteri di classificazioni dei siti.  In particolare oggi si dà peso anche all’unicità del contenuto.  Uno spider riconosce quando un articolo è stato copiato, penalizzando il contenuto duplicato nella posizione all’interno della cosiddetta SERP (Search Engine Report Page), ossia la pagina dei risultati di un motore di ricerca.

E’ semplice comprendere come, in un tale scenario, l’articolo originale acquisti un enorme valore.  Continua a leggere

Blogfest 2008

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A costo di sembrare egocentrici e autocelebrativi oggi parliamo di noi blogger. La notizia è che finalmente anche i blogger italiani hanno la loro festa. Proprio da oggi, venerdì 12 settembre, fino a domenica 14 settembre 2008 a Riva del Garda si terrà il Blogfest, primo raduno dei blogger del nostro paese.  La festa ospiterà Continua a leggere

Si può imparare ad avere successo?

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Penso sia chiaro a tutti oramai che il blog…Sono io, ma che blog sarebbe senza incursioni altrui?  Concedo pertanto a Bob facoltà di parola per parlarci di un argomento che credo interessi a molti:

Chi di noi non ha mai sognato di avere successo nella vita?  Penso almeno una volta tutti.  Avere successo in un’attività lavorativa, avere successo con le donne, avere successo nei rapporti con gli altri, avere successo con il proprio corpo e via discorrendo.  Guardando a ritroso nel mio passato analizzandone i successi e gli insuccessi, mi sono accorto di un fattore comune ad entrambi i gruppi di eventi.  I successi sono stati frutto di un lavoro organizzato, gli insuccessi al contrario di un lavoro disorganizzato. Per organizzato intendo quanto segue.  I successi sono stati ottenuti effettuando un percorso ben preciso comprendente 3 passi:

 –        visualizzare con precisione l’obiettivo da raggiungere

 –        tracciare un ipotetico percorso per raggiungerlo

–         conoscere le regole del gioco 

Se ad esempio volessimo raggiungere in auto il Colosseo  (che in questo caso diventa il nostro obiettivo) avremmo innanzitutto bisogno di: capire la direzione da seguire dal punto in cui ci troviamo fino a Roma, stabilendo ad esempio quale autostrada prendere, e conoscere  un minimo le strade nonché il codice della strada italiano (immaginate cosa accadrebbe, ad esempio, se pensando di essere a  Londra guidassimo tenendo la sinistra!!!) per poter guidare senza incorrere in sanzioni e senza perdersi. 

Un esempio concreto di successo che può riguardare molti di noi è la riuscita di una dieta ipocalorica finalizzata alla perdita di peso in eccesso. Continua a leggere

Rourke, ex pugile suonato ritrova il successo sul ring

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Negli anni ’80, dopo l’uscita di un film che fece molto scalpore, Nove settimane e mezzo che lo vedeva come protagonista insieme a Kim Basinger, Mickey Rourke era considerato un sex-symbol. La pellicola lo catapultò nel mondo delle celebrità, benché avesse alle spalle ruoli anche più interessanti in film di registi di calibro quali Francis Ford Coppola e Spielberg. 

Da ragazzo aveva frequentato assiduamente una palestra per boxer a Miami e  studiato recitazione nel celebre Lee Strasberg Institute.  Divenuto una stella di prima grandezza, acclamato dal pubblico femminile per la sua sensualità ruvida, dopo un paio di film di buon successo e il matrimonio con la modella Carrè Otis, fa parlare di se specialmente per gli eccessi: l’arresto per guida in stato di ebbrezza nel 2007, le dubbie frequentazioni, le liti furibonde con la moglie che più volte lo denuncia per maltrattamenti e violenze, fino al divorzio del 1998.

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Scienziati a caccia del Big Bang

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Dalle prime osservazioni sullo spettro della luce di alcune nebulose, effettuate nel secondo decennio del ventesimo secolo, passando per Einstein, Lemaìtre, e Hubble, la teoria sulla nascita dell’universo che catalizza attualmente i maggiori consensi da parte degli studiosi di tutto il mondo sembra essere quella del Big Bang.  Da sempre l’uomo è rimasto affascinato e incuriosito da quell’attimo in cui una quantità immensa di energia si è sprigionata dando vita ai corpi celesti, tuttora vaganti nello spazio a causa di quella esplosione.  Si cerca oggi di ricreare in laboratorio le medesime condizioni che favorirono il Big Bang, Continua a leggere

Sniffo quindi sono 2/2

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Il mercato internazionale della droga è notoriamente causa di morte e criminalità a vari livelli, l’abuso di cocaina miete vittime ogni giorno, solo la stupidità può indurre ad associare l’abuso di tale perniciosa sostanza con l’essere fashion.   Continua a leggere

Sniffo quindi sono 1/2

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Verrebbe da dire: come sono prevedibili queste top-model, Alice Dellal, conosciuta per aver preso il posto di Kate Moss quale testimonial di Agent Provocateur, nota griffe di lingerie dal sapore fetish, ne segue pedissequamente le orme. La Moss era apparsa sulle copertine dei tabloid mentre era intenta a sniffare cocaina, ora tocca alla sua sostituta, la ventenne modella inglese Dellal appunto, mostrarsi mentre fa uso di coca. Il Daily Mail la ritrae insieme ad un’amica, si direbbe intima, mentre si abbandonano entrambe a  momenti di trasgressione.  Continua a leggere

Se la top model confessa: mi drogo

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La nota WAG ventiduenne (acronimo che sta per Wives And Girlfriends, vale a dire mogli e  fidanzate dei calciatori inglesi),  Abbey Clancy conosciuta soprattutto in quanto fidanzata dell’attaccante del Liverpool Peter Crouch, confessa di aver fatto uso di cocaina. Mi domando: fa ancora notizia la confessione di una super-modella di aver fatto uso del noto alcaloide?  Sembra davvero strano o insolito a qualcuno che in un mondo nel quale la magrezza estrema è un dovere assoluto giovani e strapagate indossatrici si servano del più abusato e diffuso degli anoressizzanti?  Penso farebbe assai più scalpore leggere sulla copertina di un magazine “Top model confessa: non ho mai fatto uso di droghe”.

Questo sì, potrebbe sorprendermi. Continua a leggere

La moda nel piatto

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Sembra strano pensare che le mode che cambiano possano influenzare il nostro modo di mangiare, eppure ciò accade in misura esponenziale.Capita così che a periodi alterni i menu dei ristoranti, specialmente meno blasonati, si riempiano di pietanze alla rucola, di piatti alla ‘Nduja di Spilinga, di cibi caldi e freddi d’ogni tipo alla cipolla rossa di Tropea piuttosto che al lardo di Colonnata o alle olive Taggiasche.

Tali mode sono spesso favorite dalla televisione e poco importa se nessuno abbia una vaga idea di dove si trovi Tropea o se conosca la provenienza (ligure) delle suddette inflazionatissime olive.  Continua a leggere

La storia contemporanea e il rischio del revisionismo

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In tempi politicamente oscuri come il presente può capitare che a qualcuno al risveglio venga in mente di cambiare la storia edulcorandola e facendo, è proprio il caso di dirlo, di tutt’erba un Fascio!

Il pericolo è di quelli forti se c’è chi osa sostenere la necessità di “relativizzare l’olocausto ebraico” e le nuove enciclopedie in fase di elaborazione che mirano alla riscrittura del passato in chiave antisemita e palesemente folle fanno davvero paura.  Personalmente, insegnando la storia ai ragazzi delle scuole superiori, mi guardo bene dal relativizzare, ad esempio, il genocidio armeno e non solo perché appassionata dei System of a Down, ritengo infatti già abbastanza vergognoso il tentativo di insabbiamento a lungo perpetrato dai turchi.

Hitler è un criminale, tra i più efferati e folli criminali che la storia ricordi, non possiamo consentire che Continua a leggere