Il filmato proposto nel post odierno è stato registrato a fine 2012 tra le 21:55 e le 22:14 ora italiana dalla, la Stazione Spaziale Internazionale. Mentre la ISS sorvolava il continente africano erano in corso tempeste locali, i cui lampi prodotti risultano essere ben riconoscibili.
Il video parla da solo: per gli appassionati Continua a leggere
A soli 335 anni luce dalla Terra sta nascendo un esopianeta gigante. Si tratta di una palla di gas con un cuore probabilmente solido a con un diametro approssimativamente come quello di Giove, ovvero circa 150000 chilometri.
La scoperta è stata possibile grazie a un gruppo di astronomi capitanati dallo svizzero Sascha Quantz. Il pianeta, ancora nella fase di vita iniziale, è in orbita Continua a leggere
La notizia di ieri della pioggia di meteoriti che ha colpito la Russia, ha fatto in poco tempo il giro del mondo. Le svariate decine di video amatoriali, caricati su Youtube in poco tempo, testimoniano la drammaticità dell’evento. Continua a leggere
La Russia e il Kazakistan sotto una pioggia di meteoriti. Lo riporta il quotidiano Ria Novosti e lo testimoniano innumerevoli video amatoriali postati su Youtube.
Il governo locale citato dall’agenzia di stampa Interfax ha dichiarato “Alle 11 (le 6 italiane), abbiamo ricevuto numerose chiamate per traumi, tagli e contusioni”.
Mentre il Guardian scrive “La natura del fenomeno non è chiara”, un portavoce del ministero degli esteri ha dichiarato all’Associated Press che si Continua a leggere
Con i suoi 522.000 anni luce di diametro è NGC 6872 la galassia più estesa dell’Universo conosciuto. La misurazione è stata effettuqata da un team internazionale di astronomi che ha immortalato il gigantesco oggetto cosmico avvalendosi del VLT, Very Large Telescope dello European Southern Observatory (in Cile) e adi telescopi orbitanti Continua a leggere
La comunità scientifica mondiale è sempre stata d’accordo sul fatto che la probabilità che esista un pianeta extrasolare abitabile sia molto alta. Con lo scopo di setacciare la galassia che ci ospita, nel 2009 è stata inviata nello spazio la sonda Keplero.
Da allora i risultati ottenuti grazie alle sofosticate apparecchiaute installate sulla sonda, sono sempre più incoraggianti. In particolare si è compreso che, delle circa 100 miliardi di stelle che popolano la Via Lattea, ben 75 miliardi sono nane rosse, ovvero le più adatte ad ospitare Continua a leggere
Il 15 febbraio, il giorno dopo San Valentino, la Terra sarà letteralmente sfiorata da un asteroide.
L’asteroide, battezzato dagli astronomi con il nome di 2012 DA14, mancherà il nostro pianeta da appena 30.000 chilometri, una distanza davvero minima, praticamente 1/5 della distanza Terra-Luna. La cosa sorprendente è che i satelliti geostazionari si trovano a poco più di 35.000 chilometri di altitudine rispetto al suolo terrestre, dunque il corpo celeste volerà ben al di sotto di essi, vale a dire davvero vicino al nostro pianeta.
La buona notizia è che, secondo gli scienziati, anche una eventuale collisione con l’asteroide (che in ogni caso non si verificherà) non Continua a leggere
Analizzando i dati provenienti dallo Sloan Digital Sky Survey, un team internazionale di ricercatori ha scoperto un gruppo di giovani quasar (contrazione di QUASi-stellAR radio source, radiosorgente quasi stellare) che si estendono per circa 4 miliardi di anni luce di larghezza.
Si tratta di un vero e proprio record che ha lasciato gli studiosi di stucco, visto che, secondo le Continua a leggere
Un gruppo di ricercatori, avvalendosi di ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) hanno avuto la possibilità per la prima volta di osservare con i propri occhi uno stadio fondamentale nella nascita dei pianeti giganti.
L’immagine in alto rappresenta la riproduzione delle smisurate correnti di gas che scorrono attraverso un varco situato nel disco di materiale che circonda una giovane stella. Si tratta in assoluto delle prime osservazioni dirette di tali correnti che gli astronomi ritengono essere generate Continua a leggere
“Penso che siamo molto vicini a trovare una potenziale ‘Terra 2.0’, forse il prossimo anno”, ha affermato Abel Méndez, ricercatore alla Planetary Habitability Laboratory presso l’Università di Porto Rico ad Arecibo.
Con il post di oggi concludiamo il nostro Continua a leggere