Katie Holmes, dopo il divorzio da Cruise vince la sua battaglia per la piccola Suri contro Scientology

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La piccola Katie alla fine ce l’ha fatta: ha vinto la sua battaglia e dopo la rottura con l’attore cinquantenne Tom Cruise ha ottenuto l’affidamento esclusivo della figlia Suri, suo obiettivo principale. Ma c’è di più: l’ex star trentaduenne di Dawson Creek può essere fiera di un successo ulteriore, una clausola “blindata” della separazione che prevede che la piccola Suri non sia costretta a frequentare la scuola di Scientology, come invece era avvenuto ai figli adottati da Tom e dall’ex moglie Nicole Kidman, Isabella, ora 19 anni, e Connor, 17. La bambina Continua a leggere

Se il bosone di Higgs commuove gli scienziati

A quanto pare ci siamo: dopo quasi mezzo secolo da quando il fisico Peter Higgs per primo ne intuì l’esistenza, sembra proprio che la nuova particella, l’ormai celebre bosone che porta il nome del suo scopritore, sia una certezza scientifica acclarata. La conferma sperimentale arrivata oggi è di quelle storiche che fanno commuovere gli scienziati e l’annuncio dato dal direttore del Cern Rolf Heuer ne è la prova: «Abbiamo raggiunto una tappa storica Continua a leggere

Se la cronaca diventa «Pornografia del dolore»

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«Non c’è limite al peggio!» , sento spesso ripetere. Eppure un limite esiste, di tipo etico, ed è dovere civico di ciascuno di noi ribadirlo. Penso soprattutto alla deriva scandalistica di telegiornali e trasmissioni televisive che hanno oramai superato di gran luga i limiti della decenza. L’informazione sembra gravemente malata, inquinata dalla smania di ascolti, le notizie vengono selezionate in base a criteri discutibilissimi e, accantonata per sempre ogni pretesa di obiettività, siamo oramai alla guerra dei numeri e dei titoli roboanti. Dopo il naufragio della Concordia, ad esempio, giornali e telegiornali strabordavano Continua a leggere

Qualcuno in qualche posto in estate

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Capita che qualcuno in qualche posto in estate, si affacci alla finestra e colga in una serie di scatti un tramonto poetico. La poesia, lo diceva Cesare Pavese, nasce quando: «Leviamo il capo – dalla normalità delle nostre occupazioni – e scopriamo con stupore la vita». Ecco perché questi tramonti ne hanno tanta dentro. Chi li ha fotografati non sente il bisogno di rivendicarne la paternità, né intende rivelare la propria identità, né dove, in questo strano mondo misterioso, li abbia veduti, e immortalati, Continua a leggere

Pensieri sul tempo e sull’età…Schiavi del ritmo come Grace Jones

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Non so a quanti di voi sia capitato di vagare con la mente pensando al futuro, cercando di immaginarsi da vecchi, fantasticando sul proprio dover essere… La senilità, malgrado tutto, resta uno spauracchio e diventa difficile disegnare un’immagine mentale ipotetica del proprio volto, del proprio corpo, ma anche supporre quali potenzialità verranno fiaccate, quali invece resisteranno agli insulti del tempo ineluttabile. Mentirei se dicessi che non mi spaventi la prospettiva di abbandonare Continua a leggere

Pescara: quel sogno breve chiamato Zeman

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Non sono ancora spenti i riflettori sulla festa per il ritorno in serie A del Pescara di Zeman, osannato dai tifosi allo stadio Adriatico sabato notte e per le strade di tutta la città oggi che vi scrivo, domenica, non senza esaltazione e clamore. Nella città di D’Annunzio cortei improvvisati, sfilate, cori, bandiere biancazzurre sventolanti, clacson, facce festanti, hanno salutato il successo della squadra allenata dal mister ceco. Le stime parlano di circa ventimila persone solo oggi, per la festa in strada. Di certo ieri lo stadio brulicava di anime, parlo Continua a leggere

I Blue Room live: un tuffo al centro del mood dei Depeche Mode

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Non tutte le tribute band sono uguali e non a tutte è concesso il dono di interpretare il mood esatto di un artista o di un genere. Ai Blue Room questa rara qualità non manca e i loro live hanno la capacità di catapultare chi li ascolta al centro esatto delle sonorità notturne, raffinate e decadenti dei Depeche Mode, il più celebrato e pionieristico gruppo di synthpop britannico. Marco Giraldi, in arte Atrum Gahan, l’ispirato leader della tribute band, possiede un timbro di voce vellutato e profondo, incredibilmente simile a quello di Dave Gahan, e una capacità espressiva intensa che, unite alla generosità di chi fa musica per vera passione, enfatizzano il potere di suggestione dei Blue Room. Li ho riascoltati con Continua a leggere

Enrico Bondi ovvero la politica che taglia gli sprechi ovunque tranne che in tasca propria

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Chissà quanti italiani, come me, provano un senso di ribellione nei confronti della nomina di Enrico Bondi a commissario ai tagli della spesa pubblica del governo Monti. Il commissario per la ‘spending review‘, infatti, come espressamente precisato, potrà e dovrà (è stato nominato per questo!) intervenire su tutti gli sprechi del settore pubblico, ovunque essi siano perpetrati, tagliando con la scure, come un moderno boia, sulla carne viva delle spese del Bel Paese. Ovunque o quasi: restano infatti esclusi dalla sua giurisdizione tre cosucce da niente, vale a Continua a leggere

Un giorno da Pecora, ovvero l’unica trasmissione radiofonica cui si perdona tutto!

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Hanno in comune la passione per lo sport, il calcio specialmente, e una vena d’ironia leggera che, anche quando accenna a farsi mordace, non cede mai alla battuta grossière, cosa assai rara, specie di questi tempi. Sto parlando del «simpatico» Giorgio Lauro e dell’«anziano» Claudio Sabelli Fioretti, conduttori, dal 2009, di Un giorno da pecora, (in onda su Radio2, dal lunedì al venerdì dalle 13.40 alle 15.00 e dal 2 aprile 2012 anche in diretta TV, sul canale Rai News, in contemporanea). I due formano un affiatatissimo, irresistibile binomio e la loro trasmissione è diventata oramai un cult, al punto che chi non la conosce o non l’ascolta, può tranquillamente considerarsi uno sfigato, specie se non fa vacanze di gruppo… Continua a leggere

Preraffaelliti: una mostra antologica racconta le visioni degli artisti britannici che cambiarono il mondo

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Chi ama i pittori Preraffaelliti non potrà davvero perdere questa mostra. Alla Tate Britain saranno esposte oltre 150 opere tra dipinti, sculture, fotografie, disegni e oggetti di arti applicate, opera degli esponenti della Confraternita Preraffaellita. Il movimento iniziato nel 1848 da un gruppo di giovani studenti poco più che adolescenti i quali, utilizzando colori brillanti e discordanti, si ribellarono contro i canoni tradizionali della pittura di paesaggio, riscrivendone le regole. Tra essi spiccano Dante Gabriel Rossetti, Edward Coley Burne-Jones, e John William Waterhouse, Continua a leggere