Silvio Berlusconi offendendo Rosy Bindi ha offeso ciascuna di noi: è ora di dire basta

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Certo per Berlusconi, caratteristica indispensabile per una donna che vuole entrare in politica è possedere la giusta immagine, da calendario, e naturalmente per quel tanto di civetteria e vanità che gratifichino il suo machismo d’accatto. Una come Rosy Bindi non rientra ovviamente nei canoni della donna bella e disponibile, perfetta in tacchi a spillo in parlamento come in camera da letto, può per questo essere insultata  Continua a leggere

Il Lodo Alfano è incostituzionale: così l’Italia torna a credere nella giustizia – parte 1

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La bocciatura del Lodo Alfano, che garantiva l’immunità per le quattro più alte cariche dello stato, giudicato incostituzionale poiché viola ben due norme della Carta Costituzionale italiana (l’articolo 3, quello che sancisce l’uguaglianza di tutti i cittadini, e l’articolo 138 che prescrive in casi simili il ricorso ad una legge non ordinaria ma costituzionale) ridà respiro ad un’Italia semi asfissiata dalla mancanza di libertà e giustizia. La magistratura rialza  Continua a leggere

Il Lodo Alfano è incostituzionale: così l’Italia torna a credere nella giustizia – parte 2

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Segue da parte 1

A nulla sono valse le volgari minacce di Umberto Bossi che dichiarava di essere pronto a scatenare una sommossa popolare in caso di sentenza sfavorevole al premier. L’Italia sé desta e ha deciso di smettere di chinare il capo dinanzi alla forza del denaro e del potere corrotto. Con la bocciatura del lodo il premier torna ad essere imputato in due processi, per corruzione in atti giudiziari nel caso Mills e per reati societari nella compravendita di diritti Tv. Dopo la sentenza  Continua a leggere

Ritirata dal museo l’immagine di Brooke Shields nuda a 10 anni: è pedopornografia

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A dodici anni, mentre le sue coetanee giocavano ancora con le bambole, Brooke Shields recitava nel film Pretty Baby il ruolo di una prostituta bambina. Il celebre film di Louis Malle, che narrava la vita nel bordello e l’iniziazione sessuale di una bambina fece all’epoca moltissimo scalpore e suscita ancora oggi numerosi dubbi. Oggi, a molti anni di distanza da quell’epoca però la conturbante immagine di una Brooke Shields bambina, che posa nuda, non cessa di  Continua a leggere

Durissimo attacco del governo contro Annozero, mentre la Carfagna chiede a Repubblica 900.000 euro di danni

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Siamo ormai alla dittatura se addirittura il governo, attraverso un comunicato ufficiale del ministro Scajola, attacca selvaggiamente la prima puntata di Annozero. Il Presidente della Commissione di Vigilanza Sergio Zavoli giudica il violento attacco di Scajola “un pericoloso precedente”. Le sue parole “non corrispondono ad alcuna prassi istituzionale”, specifica. Intanto Mara Carfagna querela La Repubblica e chiede ben 900.000 euro di danni, per  Continua a leggere

Siamo tutti farabutti: aderisci anche tu all’iniziativa della Repubblica a favore della libertà di stampa

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Quanti di voi desiderano avere una stampa e una TV libera aderiscano all’iniziativa promossa dal quotidiano La Repubblica e appoggiata da IL BLOG SONO IO: «Siamo tutti farabutti». In collaborazione col Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia il quotidiano da  Continua a leggere

Lo spot di Annozero che la TV di stato non vuole trasmettere

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Raccolgo l’appello di Michele Santoro a diffondere gli spot di Annozero, che la TV di stato non vuole trasmettere. In un pesante clima di censure e intimidazioni la libertà di stampa  Continua a leggere

Lo dice una sentenza: il capo figlio di … non può licenziare il dipendente

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Dire in faccia al capo che è un gran «figlio di ….», non è una ragione sufficiente per essere licenziati. A stabilirlo è il tribunale superiore di giustizia della Catalogna che, con esemplare sentenza, ha condannato il datore di lavoro apostrofato così da un dipendente licenziato in tronco. L’impiegato, in base alla  Continua a leggere

Tutte le donne del presidente: si allunga a dismisura la lista delle ragazze pagate da Tarantini per fare sesso col Premier – parte 1

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La stampa estera dà grande risonanza alle nuove rivelazioni dell’inchiesta di Bari sullo scandalo riguardante il premier Silvio Berlusconi e le escort, reclutate per le sue innumerevoli feste, dall’imprenditore Gianpaolo Tarantini la cui lista si allunga di nomi e raggiunge il numero di 30.  Non c’è silenziatore o censura che possano frenare questa nuova ondata di informazioni, a partire dalle intercettazioni telefoniche svolte dalla Guardia di Finanza. Si tratta di conversazioni nelle quali il premier Berlusconi e Tarantini si accordano su   Continua a leggere

Tutte le donne del presidente: si allunga a dismisura la lista delle ragazze pagate da Tarantini per fare sesso col Premier – parte 2

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Segue da parte 1

Purtroppo Internet è una platea per pochi eletti e le avvedute massaie che si abbeverano ai TG di Rete4, condotti da Emilio Fede, sperano ancora che Silvio Berlusconi venga fatto santo subito. La coscienza civile però lentamente si sveglia, l’appello lanciato da Repubblica per la libertà di stampa moltiplica le sue adesioni tra le menti migliori del mondo  (sono ormai arrivati a raccogliere 300.000 firme, tra le quali figurano centinaia di scrittori,  Continua a leggere