Le ultime foto di Michael Jackson sul palco 24 ore prima della morte aprono nuovi interrogativi – parte 2
Segue da parte 1
L’altra riflessione inevitabile riguarda il fatto che se non gli fosse stata praticata quella dannata iniezione fatale di Demerol ora Jacko sarebbe ancora tra noi e forse chissà avrebbe potuto, anche grazie a quest’ultimo tour, ritrovarsi e uscire dal vortice autodistruttivo che lo ha condotto troppo in fretta alla morte. Lou Ferrigno, che gli è stato accanto sul palco per le prove, conferma in un’intervista al Sun che lo aveva trovato in forma, capace di tornare a risplendere e ancora pieno di vita. Ma allora qual’è la verità? Michael era oramai solo un relitto oppure era ancora in grado di esibirsi dando il meglio di sé? Di certo questo mistero resterà insoluto e tra quarant’anni ci interrogheremo ancora sui lati oscuri di questa vicenda, come si fa oggi parlando della fine di Marilyn e di Elvis, perché, come ha confermato lo stesso presidente Obama, Michael Jackson è un’icona dei nostri tempi.