L’uomo dell’anno 2010, secondo la rivista Time è il ventiseienne Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook. Zuckerberg, a giudizio dei redattori del Time, con l’invenzione del social network ha modificato radicalmente i rapporti tra individui. Se Facebook fosse una nazione sarebbe la terza, per numero di abitanti, dietro solamente a Cina e India. «E’ qualcosa che sta trasformando il nostro modo di vivere la nostra vita ogni giorno.» Una forma di «ingegneria sociale, che ha cambiato il modo di relazionarci gli uni gli altri.». Sulla sua pagina di Facebook, Zuckerberg ha scritto: «Essere nominato uomo dell’anno dal Time è un vero onore e il riconoscimento di come la nostra piccola squadra stia costruendo qualcosa che centinaia di milioni di persone utilizzano per rendere il mondo più aperto e connesso. Sono felice di questo»